ORNELLA MUTI’S HOUSE
Rome – Italy
The project is about a 380 square meter one floor house in Roma.
The concept of the house is “void space”, a minimal place to find peace and enjoy the silence that is required quality to promote the creative work of the owners.
The goals of this project is the research of quietness, balance and brightness.
A small sacred space located in the middle of the plan. This space is dedicated to prayer and meditation and three sliding panels hide a sacred Mandala, the only ornaments are two crystal vases to evoke the Stupa that means Enlightened Mind.
In front of fireplace an area is designed for sushi and tea, ”suspended” floor with a light line with a tatami in the center and a white U-shape sliding table.
The dining area is an elliptical shape with a white illuminated table that changes color (designed by Mirandolina di Pietrantonio Architects), as a chromo therapy during the sacred act of nourishment.
All wardrobes are hidden completely and integrate to the walls in order to “clear” the visual space.
The master bedroom (about 60 square meters) is designed as a small microcosm, one big space that is divided into several areas. The wardrobe are all designed to completely higher surfaces, which reflects the flow of warm light in the room.
Il progetto si sviluppa su un unico livello in 380 mq di superficie, situato a Roma.
È stato concepito come una “dimora del vuoto” un luogo quasi mistico dove ritirarsi e ritrovare la calma e il silenzio interiore, qualità necessarie per favorire il lavoro creativo dei proprietari.
La ricerca di quiete, di luminosità e di proporzioni sono le linee guida di questo progetto.
Al centro dell’intero impianto planimetrico è collocato un piccolo spazio sacro dove ritirarsi e ritrovare il proprio centro.
Questo spazio è il luogo dedicato alla preghiera e alla meditazione e dietro dei pannelli scorrevoli è custodito un piccolo tempio con un sacro Mandala., unico ornamento due vasi in cristallo di una forma che evoca la Stupa che simbolicamente rappresenta la Mente Illuminata.
Davanti al camino è stata realizzata un’area per il sushi e per il The, attraverso un piano orizzontale “sospeso” da una linea di luce con al centro un tatami e un tavolo ad U essenziale scorrevole bianco.
L’area del pranzo è di forma ellittica al centro il lungo fratino bianco con una linea di luce che cambia colore (su disegno di Mirandolina di Pietrantonio Architects), una sorta di cromoterapia durante l’atto sacro del nutrimento.
La camera da letto padronale (circa 60mq) è intesa come un piccolo microcosmo, un’unica spazialità che si articola in varie aree.
Gli armadi sono tutti su disegno completamente a scomparsa che sulle alte superfici riflettono e inondano la stanza di una calda luce riflessa.